Portiere del Cagliari in una delle epoche più luminose del club, dal ritorno in A alla qualificazione europea, Mario Ielpo ha rilasciato alcune dichiarazioni a La Gazzetta Sportiva
MALE. “Una rosa costruita male, quella del Cagliari 2020-21. Con la gestione Di Francesco aveva portato tanti palleggiatori, ma sarebbero stati utili giocatori veloci anche in contropiede per potersi salvare. Non li vedo. Come vedo dura raggiungere il traguardo della permanenza in A“: così Mario Ielpo, ex beniamino rossoblù a cavallo tra gli anni ’80 e ’90.
PALI. Ielpo parla di Alessio Cragno e Guglielmo Vicario, portieri del Cagliari. Un ruolo che conosce molto bene: “Vicario è stato molto bravo al debutto in Serie A, sintomo di grande carattere: per me è pronto per fare il titolare. Ma quello dell’estremo difensore è un ruolo infame. Se davanti hai un elemento molto forte, come nel caso di Vicario con Cragno, non giochi ugualmente. Nessuno si augura la retrocessione, in quel caso diventerebbe lui il numero uno“.