UDINESE-ROMA. Nonostante la lettera inviata alla Lega dal club giallorosso, la data per far giocare la parte finale della gara in casa dei friulani è stata decisa in modo ufficiale per le 20 di giovedì prossimo. La partita, interrotta lo scorso 14 aprile per il malore accusato da Ndicka con le squadre sul punteggio di parità (1-1), riprenderà dal 71’30”. La Roma, subito dopo il passaggio del turno in Europa League ai danni del Milan, aveva richiesto di disputare la partita a Udine nel mese di maggio, evitando il 25 aprile per non sovraccaricare il proprio calendario, che già include le sfide contro Bologna lunedì e Napoli il 28, oltre a preservare la preparazione per il match europeo contro il Bayer Leverkusen, in programma il 2 maggio. La richiesta era stata formulata attraverso una dettagliata lettera di tre pagine indirizzata al presidente della Lega, Lorenzo Casini, e all’amministratore delegato, Luigi De Siervo.
ATALANTA-FIORENTINA. La partita non disputata lo scorso 17 marzo per il malore che colpì il DG dei Viola Joe Barone prima del match (poi deceduto due giorni dopo) non potrà recuperarsi nemmeno nella prima metà di maggio e potrebbe giocarsi direttamente quando la Serie A sarà già terminata. Al momento però certezze in merito non ce ne sono, perché le squadre di Gasperini e Italiano avranno da giocare sia le semifinale di Coppa Italia (mercoledì prossimo) sia le contese delle loro rispettive coppe europee. Le loro qualificazioni hanno dunque portato in automatico alla cancellazione anche due possibili date: ovvero quelle ipotizzate del 2 e del 9 maggio. Infine la settimana successiva è inoltre impossibile recuperare, perché una tra Atalanta e Fiorentina giocherà la finale di Coppa Italia.