cropped-cropped-CC-11.png
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Lapadula: “Lo sport deve significare inclusione e rispetto”

Nel corso dell'incontro con i ragazzi dell'oratorio "San Pietro" di Assemini per la Junior Tim Cup - Keep Racism Out, Gianluca Lapadula ha parlato con loro di inclusione, contro ogni forma di discriminazione.

(Fonte: cagliaricalcio.com)

Il calcio, e più in generale lo sport, deve essere uno strumento per aiutare l’inclusione e combattere ogni tipo di discriminazione. Il rispetto del prossimo, delle regole, per me sta alla base di tutto, di qualsiasi rapporto. È qualcosa che mi accompagna da sempre e che considero fondamentale per raggiungere i propri obiettivi“.

Quando ho iniziato a giocare a calcio? Credo di essere nato con un pallone tra i piedi! Ho iniziato da piccolo, come voi frequentavo l’oratorio vicino a casa mia, a Torino, ci passavo ore e ore. Oggi posso dire che il calcio per me è vita, sin da piccolo sognavo di diventare un calciatore professionista, quello che sono diventato. Prima del calcio metto, però, due cose: la famiglia e la scuola. Una buona istruzione è la chiave per superare le difficoltà, gettare delle solide fondamenta per costruire il proprio futuro“.

Tutti i gol per me sono stati importanti, a prescindere dalla categoria in cui li ho realizzati. Ogni volta provo le stesse emozioni, io vivo per il gol. Mi sento soddisfatto di tutto il mio percorso fatto sin qui: ho avuto la fortuna di prendermi delle belle soddisfazioni sia a livello individuale che di squadra, nel Club come in Nazionale. Raggiungere la Serie A è stato di certo molto importante a livello professionale ed emotivo. Quanto fatto la scorsa stagione con il Cagliari, per esempio, sarà qualcosa di indimenticabile“.

Ho sempre fatto tesoro di tutto e ho utilizzato quei momenti per crescere, diventare più forte. Non mi sono mai demoralizzato. Ho sempre creduto di poter raggiungere i miei obiettivi, anche quando era ‘quasi’ impossibile. Ho sempre guardato avanti, con in testa il traguardo e la consapevolezza che ero pronto a fare di tutto per raggiungerlo. Ai ragazzi dico allora che qualsiasi cosa vogliate fare nella vita, inseguite quel sogno con tutto voi stessi, non mollate mai“.

Subscribe
Notificami
guest

5 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Un saluto dalla redazione di CalcioCasteddu: iniziamo come di consueto con le prime pagine dei...
Alessandro Deiola, capitano rossoblù nella brutta serata genovese, analizza per DAZN la sconfitta in casa...
gilardino
Ancora Alberto Gilardino, dalla sala stampa di Marassi: il tecnico genoano si sofferma sul collega...

Dal Network

Il tecnico è stato intervistato da News Superscommesse per parlare della bagarre per la permanenza...
Friulani in rete nel recupero del primo tempo con Payero vengono raggiunta da Saelemaaekers ...

Altre notizie

Calcio Casteddu