SCUFFET: VOTO 6. Chiamato in causa in varie occasioni dal Napoli, salvato dal palo di Rrahmani. Buona attenzione, però non è parso irreprensibile sul pallone dell’1-0.
NÁNDEZ: VOTO 6,5. Alla fine tocca a lui fronteggiare Kvaratskhelia, compito molto arduo. Il georgiano gli dà il tormento, ma non demerita. Chiama Meret alla prodezza in contropiede.
Dal 68° ZAPPA: VOTO 5,5. Entra per dare il cambio a Nández, che se l’era cavata su Kvara. Viene subito punito e Napoli avanti 2-1.
GOLDANIGA: VOTO 6. Gli passa tra le gambe un cross di Anguissa, usa il mestiere con Osimhen. Ammonito sul finire del primo tempo.
Dal 79° LAPADULA: VOTO N.G.
DOSSENA: VOTO 5. Un brutto errore (17°), chiude bene 10 minuti dopo. Si becca una legnata niente male al capo da Osimhen. Prova segnata da diversi bassi e pochissimi alti.
AUGELLO: VOTO 6,5. Mura in corner Politano, cliente dal quale viene messo sovente in difficoltà. Prova il tiro (22°), molto meglio nella ripresa in cui infastidisce il Napoli con le sue iniziative.
MAKOUMBOU: VOTO 5. Fa gelare il sangue un suo disimpegno (34°), fortunatamente senza conseguenze. Mai nel vivo dell’azione.
PRATI: VOTO 5,5. Stretto dalla mediana napoletana, fa fatica ad emergere sebbene metta tanto impegno.
JANKTO: VOTO 5,5. Serve sulla corsa Nández innescando un contropiede. Non ha brillato.
Dal 46° DEIOLA: VOTO 5. Cerca di fare densità e rafforzare la mediana, non gli riesce.
ORISTANIO: VOTO 6,5. Si applica da subito con piglio volitivo, per distacco il più pimpante.
Dal 68° LUVUMBO: VOTO 6,5. Regala l’assist a Pavoletti e dà lo scossone, provoca il giallo di Mario Rui.
PAVOLETTI: VOTO 6. Abbastanza avulso dai giochi, ammonito al 45° + 4. Poi trova la zampata, anzi: ginocchiata vincente.
PETAGNA: VOTO 5. Spreca un ottimo pallone di Oristanio, prova impalpabile.
Dal 46° OBERT: VOTO 5,5. Prova subito il tiro, Meret è vigile. Entra nell’azione dell’1-0, sfiora il 2-2 con un inserimento.
RANIERI: VOTO 5,5. La prima linea tutta muscoli dell’avvio non paga, così all’intervallo fa una doppia mossa: avvicina Oristanio a Pavoletti e inserisce Obert, passando al 5-3-2 per tenere il Napoli più basso. Luvumbo lo ripaga innescando il gol di Pavoletti, ma stavolta il miracolo non riesce nonostante l’impegno e la netta differenza di valori. Sconfitta tutto sommato onorevole, contraddistinta dai soliti difetti.