Le gerarchie in difesa sono cambiate e la squadra ne sta beneficiando. Edoardo Goldaniga, uno dei giocatori con la valigia in estate, si sta rivelando una risorsa preziosissima per la retroguardia di Ranieri. Partito indietro nelle scelte del mister, l’ex Sassuolo alla lunga è riuscito a mettere a sedere in panchina il più quotato Mateusz Wieteska, nazionale polacco e acquisto di punta del reparto.
Buona l’intesa con Dossena, funzionale anche la sua capacità di adattamento a destra contro il Genoa. E dire che pochi mesi fa dalla Serie B le sirene erano forti, ma ancora una volta, come nel caso di Viola, decisiva è stata la volontà di fare breccia sull’allenatore. Goldaniga non si è arreso all’idea di lasciare quella Serie A guadagnata sul campo e ora può finalmente godersela da protagonista.
Diverso il discorso per Wieteska. Il polacco non scende in campo da quattro partite in campionato, intervallate solo dalla gara di Coppa Italia dove invece ha giocato. Segno inequivocabile di una bocciatura, per lo meno momentanea, ma che lo dovrà spingere a riguadagnarsi il posto e ripagare l’importante investimento fatto dal Cagliari. Situazione simile anche per Hatzidiakos, reduce da due panchine per scelta tecnica nelle ultime tre.
Per i due nuovi acquisti serve un cambio di passo: il Cagliari non può aspettarli ancora a lungo.