IL MATCH. Partono meglio i brianzoli, ma rossoblù molto attenti in fase difensiva. Al primo affondo Vinciguerra, dopo una bella sgroppata, insacca. Al 10’ gran parata di Mazza, che nega il raddoppio a Konate. Col passare dei minuti la squadra isolana gioca con pù serenità e trovano il raddoppio, ancora con Vinciguerra al 24’, dopo una doppia sterzata. Al 32’ Caddeo termina in area, per l’arbitro è un contatto regolare, ma qualche dubbio sulla sua decisione, resta. Dall’altra parte traversa di Ferraris su punizione, poi Lupinetti segna sulla respinta di Iliev. Al 39’, toccato duro, Caddeo è costretto a uscire dal campo e sostituito da Balde. Brivido al 44’ sul tiro di Brugarello prima dell’intervallo, che arriva al 48’, con Pulina che sfiora il 3-1.

Nella ripresa, al 5’, si assiste alla conclusione di Idrissi ma palla troppo centrale. I rossoblù abbassano il baricentro, ma non disdegnano sortite in avanti, come quella al 9’, quando Konate è atterrato in area da Brigarello, con l’arbitro che indica senza esisazione il dischetto. Da dove, un minuto dopo, il cagliaritano spiazza il portiere di casa. Al 25’ Marras offre la sfera a Lupinetti, il quale segna la doppietta personale e riapre la gara sul 2-3. Appena entrato in campo (28’) Kingstone ci prova senza fortuna. Dall’altra parte Colombo manda fuori di poco. La gara del da poco entrato monzese Nenè dura poco. Per lui rosso diretto al 33’ per fallo su Idrissi. Il Cagliari gioca anche col cronometro,, trova al 45′ il definitivo 4-2 con Anchour, e al fischio finale fa festa. Dopo aver battuto Fiorentina e Bologna, ecco il colpaccio a Monza.