“Sono sincero: non mi aspettavo di avere già due punti in classifica alla quinta giornata prima dell’inizio del campionato. Sapevamo che dovevamo soffrire, stiamo lavorando, i ragazzi sanno i movimenti che devono fare ma devono farli ad alta velocità, perché in Serie A ci sono giocatori che capiscono prima”.
“Il secondo tempo mi è piaciuto molto più del primo, per la sfacciataggine, per le occasioni che avremmo potuto creare. Ci siamo andati vicino, siamo andati vicino a un rigore che non so se ci fosse. Bisogna che il Var giudichi meglio quel ragazzo, perché Zito è velocissimo e spesso e volentieri arriva prima sulla palla, mentre l’avversario lo va a toccare, quindi serve che il Var stia attento”.
“Non ditemi che c’è un problema di condizione fisica. Il Cagliari è la squadra di A che fa più chilometri a gara, l’Atalanta è seconda. Quindi ditemi di tutto, che sbaglio formazione o quello che volete, ma non che la squadra non corre. Certo, alcune volte corriamo non benissimo e questo ci sta. Torneranno tempi migliori, noi non molliamo”.