L’incontro del Dall’Ara tra Bologna e Cagliari si è appena concluso: il commento a caldo sul match e la prestazione della squadra di Ranieri

PRIMO TEMPO. Thiago Motta schiera il 4-2-3-1, Ranieri risponde con il 4-4-2 affiancando Luvumbo a Petagna, quest’ultimo subito buttato nella mischia insieme al polacco Wieteska. Il primo scossone della gara lo dà Karlsson, con una sassata da fuori che scheggia il “7” alla destra di Radunovic dopo 7 minuti. Il Bologna pimpante in avvio, sardi un po’ schiacciati all’indietro. Però basta un pallone in profondità di Wieteska, letto male dal bolognese Beukema, per liberare la corsa di Luvumbo: l’angolano sprinta e infila Skorupski di sinistro. Cagliari ultra cinico! Primo gol in A per Zito, peraltro di ottima fattura. La segnatura cagliaritana ottiene due effetti: la squadra di Ranieri prende coraggio e guadagna metri. Radunovic è bravissimo alla mezzora, opponendosi due volte ai felsinei nel giro di pochi secondi. La partita diventa spinosa, rinforzata sul piano agonistico e temperamentale, mentre Luvumbo continua a infastidire gli avversari con la sua vivacità. L’internazionale Orsato controlla senza problemi, estraendo il primo giallo (per Ferguson) solo in chiusura di frazione.

SECONDO TEMPO. Il Cagliari fa due cambi all’intervallo: dentro Di Pardo e Shomurodov, out Nández e Petagna. Entrambi acciaccati e con ghiaccio applicato, rispettivamente su caviglia e polpaccio. Il Bologna arriva al pari al 59°, con una combinazione veloce che sorprende la difesa isolana: la pressione felsinea si era fatta più forte e la rete di Zirkzee (che batte Radunovic di sinistro sul primo palo) ristabilisce l’equilibrio. Al 73° rigore per il Bologna, per tocco con il braccio di Di Pardo su cross da sinistra: Orsolini colpisce la traversa! Nulla di fatto, si resta sull’1-1. L’intensità della partita resta buona, le chance tuttavia latitano. Il Cagliari paga infine un’ingenuità di Radunovic (giornataccia), che non blocca un pallone innocuo e lo consegna al piede di Fabbian: score ribaltato. Una doccia gelida per i sardi, di fatto al 90°. Il Bologna non ha certo demeritato la vittoria, ci ha creduto maggiormente facendosi trovare pronto nelle tutto sommato rare chance da gol, tenendo conto anche del rigore sbagliato e una rete annullata a Zirkzee nel finale. Male il Cagliari nella parte offensiva, se si escludono le folate del solo Luvumbo.