Il Governatore della Sardegna ribadisce l’idea di andare avanti con i nuovi nosocomi, ma al tempo stesso conferma la volontà di andare avanti anche col nuovo stadio cagliaritano
Probabilmente non servirebbe molto a sbrogliare la situazione, ma quando c’è di mezzo la politica le cose si complicano quasi in maniera naturale. La situazione a Cagliari per quel che riguarda la costruzione del nuovo stadio è legata anche da accordi tra Regione Sardegna e Comune di Cagliari per la realizzazione di nuovi ospedali. Su questo, il Governatore Christian Solinas precisa:
“Pur di avvelenare il clima si è arrivati a mettere in contrapposizione il nuovo stadio con il nuovo ospedale pubblico d’eccellenza da 1.000 posti letto, che accorperebbe Brotzu e Businco, dando ai sardi il meglio della tecnologia e delle cure con un polo oncologico di riferimento regionale, un polo pediatrico e il più importante centro di alta specializzazione (DEA di secondo livello) dell’Isola”, spiega il presidente su unionesarda.it, “ma non esiste alcuna contrapposizione tra stadio e nuovi ospedali e fare chiarezza è un obbligo per impedire che continuino strumentalizzazioni che fanno male a tutti e non rispondono agli interessi dei cittadini”.