La variante tattica messa in campo da Ranieri contro il Perugia ha mostrato il Cagliari disposto con il 4-4-2 e il centrocampo a rombo: il ruolo di Deiola
SCELTA. Al di là della riproposizione di Goldaniga-Altare come coppia centrale, date la squalifica di Dossena e l’esclusione di Obert, l’aspetto tattico più rilevante del Cagliari a Perugia è stata la scelta di un centrocampo a rombo. Mancosu vertice alto e Deiola basso, con quest’ultimo in campo con un duplice ruolo.
DOPPIA FUNZIONE. Entriamo maggiormente nel dettaglio della prova del numero 14 rossoblù. Sir Claudio gli ha chiesto di interpretare la funzione di schermo davanti alla retroguardia, ma pure quella di terzo centrale a supporto – soprattutto aereo – di Goldaniga e Altare in occasione dei traversoni dalle fasce. Nández prima dell’infortunio e poi Kourfalidis mezzala destra, Makoumbou mezzala sinistra e Mancosu “nella buca”. Non si può certo dire che Ranieri sia refrattario ai correttivi: e se contro la Ternana aveva rivoluzionato la squadra all’intervallo dopo un brutto primo tempo, ieri a Perugia ha giocato d’anticipo. E ha avuto ragione su tutta la linea.