La squadra di Ranieri finalmente gioca una gara cinica senza sbavature, azzerando da subito le pur minime velleità degli umbri
Si potrà dire che il Perugia alla fine si è rivelato poca cosa in confronto a un Cagliari con una più alta caratura tecnica, ma la verità è che la gara del Curi nascondeva mille insidie, tutte dietro l’angolo.
La squadra di Claudio Ranieri ha approcciato la gara col giusto atteggiamento e con una concentrazione che ha finalmente fatto la differenza. Un doppio Lapadula, a segno già dopo cinque minuti, ha impostato la gara nel migliore dei modi, consentendo alla squadra di giocare con grande serenità.
L’infortunio di Nandez avrebbe potuto mandare all’aria l’impostazione iniziale studiata da Ranieri, con Mancosu tornato finalmente dietro le due punte, ma così non è stato: Kourfalidis, entrato al posto dell’uruguaiano, ha ripagato la fiducia del tecnico, sugellando la buona prestazione con un gol di precisione. Insomma, una enorme iniezione di fiducia, tanti gol e la consapevolezza che qualunque sarà la posizione in classifica in prospettiva playoff, chi vorrà prendersi l’ultimo posto utile per salire in Serie A dovrà vedersela con la squadra rossoblù.