Dal suo ritorno in pianta stabile con Ranieri i rossoblù non avevano mai perso
TRASCINATORE. Per capire l’importanza di Marco Mancosu per il Cagliari basta guardare negli occhi Claudio Ranieri quando ne parla. Il fantasista rossoblù è un vero cardine del progetto tecnico del mister che con il numero cinque in campo non ha mai perso. Una coincidenza non di certo. Mancosu da trequartista spazia su tutto il fronte d’attacco, inventa e guida le avanzate, attira su di se gli avversari e libera spazi per Lapadula.
Prima della caduta di Parma il Cagliari di Ranieri aveva perso solo a Modena. In entrambe le partite Mancosu era assente. Infatti dopo l’infortunio che lo ha tenuto fuori per due mesi tra dicembre e gennaio, il ritorno in campo del fantasista è coinciso con la partita dell’Unipol Domus contro il Benevento, vinta 1-0 e primo mattoncino di una serie positiva durata 10 partite consecutive. Tanti pareggi, certo, ma anche tanti punti che hanno riportato il Cagliari a consolidare la posizione vista playoff. Poi nuova assenza contro il Parma e ritorno alla sconfitta per i sardi.
Per la sfida contro la Ternana i rossoblù cercano disperatamente un vice Mancosu, perché il ruolo è fondamentale nei piani di Ranieri e contro gli umbri non sono ammessi passi falsi. Il ritorno in campo del classe ’88 è previsto per la sfida contro il Perugia di venerdì 5 maggio, anche se già domenica potrebbe essere aggregato alla squadra pur con poche possibilità d’impiego. Ma che sia in campo o solo nello spogliatoio, la sua presenza accanto ai compagni è di vitale importanza.
