Venezia-Cagliari: Luvumbo sugli scudi ma fuori casa non si vince

Il match andato in scena allo stadio Luigi Penzo tra lagunari e cagliaritani è appena terminato: queste le pagelle dei protagonisti rossoblù

RADUNOVIC: VOTO 6. Si fa trovare pronto quando, al minuto 6, dice di no Ellertsson resosi pericoloso da fuori area

ZAPPA: VOTO 5,5. Qualche incursione ma anche qualche errore in disimpegno che poteva costare caro. Piccolo passo indietro rispetto alla buona prestazione di Bari

GOLDANIGA: VOTO 6. L’intesa con Dossena sembra dare i suoi frutti. Lontano dal campo per parecchio tempo, il suo definitivo recupero rappresenta una bella notizia per mister Ranieri

DOSSENA: VOTO 6,5. Il classe ’98 cresce di partita in partita ed anche oggi risulta uno dei migliori in casa Cagliari. Tanto bello quanto tosto il duello con Pohjanpalo

OBERT: VOTO 5,5. Come Zappa dall’altra parte non disdegna la spinta sulla fascia. Anche lui, tuttavia, commette qualche errore di troppo in uscita. Meglio nella ripresa come braccetto nella difesa a tre

LELLA: VOTO 5,5. A discolpa dell’ex centrocampista dell’Olbia il fatto che Ranieri lo impiega come ala sinistra. Fuori ruolo, si impegna senza però incidere

DAL 46° BARRECA: VOTO 6,5. Il suo ingresso al posto dell’infortunato Lella permette a Ranieri di cambiare volto alla squadra (dal 4-2-3-1 al 3-5-2) ma probabilmente Sir Claudio si aspettava dall’ex Monaco un contributo maggiore in termini di cross effettuati. Fondamentale per la salvaguardia dello 0-0 il suo intervento in scivolata su Johnsen al 95′

MAKOUMBOU: VOTO 5,5. Il ragazzo non è ancora sereno dopo le ingenuità di Modena e Bari e lo si vede da qualche palla di troppo persa in mezzo al campo

ROG: VOTO 6. Prova spesso la conclusione da fuori area senza trovare fortuna. Nel finale si prende in spalla la squadra dando l’anima per la causa

KOURFALIDIS: VOTO 6. Prima impiegato tra le linee, poi come mezzala in un 3-5-2. Nel primo tempo soffre la fisicità dei difensori veneziani salvo poi essere maggiormente a suo agio nel secondo tempo

MANCOSU: VOTO 5,5. Prima volta in carriera da centravanti, si percepisce sin da subito che il ruolo di vice Lapadula non fa per lui. Quando ha la palla tra i piedi si tocca comunque con mano tutta la sua pericolosità anche se ha poche occasioni per far male all’avversario

DAL 68° PRELEC: VOTO 5,5. Lotta e fa a sportellate ma manca di precisione e freddezza in zona gol. Da rivedere

LUVUMBO: VOTO 7. É sicuramente il calciatore più vivace e pimpante del Cagliari. Produce innumerevoli cross, alcuni velleitari, altri al bacio (come quello indirizzato a Prelec al minuto 75). Devastante quando all’84’ prende il tempo a Hirstov in velocità facendosi poi travolgere dallo stesso difensore bulgaro causandone l’espulsione

DAL 93° PAVOLETTI: SV

RANIERI: VOTO 6. L’impegno dei suoi ragazzi non manca mai anche se fuori il casa il Cagliari non sa proprio come si vince. Un punto che serve a pochissimo per la classifica. In attesa del Genoa, ospite dei sardi mercoledì alla Unipol Domus…