Il celebre “Spadino” Selvaggi, attaccante del Cagliari che si laureò campione del mondo con l’Italia nel 1982, ha pubblicato su Facebook una storia a tinte… rossoblù
QUARANTA. Sono passati 40 anni da quando Franco Selvaggi si è sfilato per l’ultima volta la casacca del Cagliari, al termine del campionato 1981-82. Di fatto era ancora un calciatore rossoblù, quando Bearzot lo convocò per il Mondiale spagnolo poi vinto senza disputare un minuto: anche se il club, da fine maggio, lo aveva già ceduto al Torino per una cifra superiore al miliardo di lire. Il giocatore di Pomarico sostituì Roberto Bettega, quando diventò inevitabile il forfait dello juventino gravemente infortunatosi alcuni mesi prima e impossibilitato al pieno recupero.
RICORDI. Come dimenticare la tappa che gli ha portato maggior fortuna in carriera? Fu proprio in Sardegna, dopo essere stato scovato da Gigi Riva nel Taranto, che “Spadino” svoltò anche come uomo-gol. Tanto da conquistare l’azzurro e la gloria iridata. In un’intervista a Il Corriere della Sera nei giorni del Mundial, concluse così: “Vorrei che i miei nuovi tifosi del Torino mi stimassero e appoggiassero come hanno fatto per tre anni quelli del Cagliari“. La tappa isolana si sarebbe rivelata, alla fine della giostra pallonara, quella più soddisfacente. Doveroso ricordarla, come ha fatto ieri Selvaggi con una storia sul suo profilo Facebook, riproponendo una bella foto in maglia rossoblù della stagione 1980-81.