Nonostante si sia usciti a mani vuote, a Ferrara si è vista una squadra che crea ma figlia di qualche ingenuità di troppo. In vetta Genoa e Ascoli
Il tifoso, giustamente, non accetta nessuna sconfitta della sua squadra. Ma c’è un distinguo: un conto è uscire a mani vuote da una partita senza aver creato (Venezia ultima di Serie A della scorsa stagione docet) un altro è sprecare e rimediare un ko per ingenuità, per la precisione tre. La prima gli errori davanti alla porta della Spal e il rigore sbagliato da Lapadula, la seconda l’espulsione di Di Pardo (esagerata o no la lasciamo commentare a voi nostri lettori), la terza il gol segnato da La Mantia, costato caro. Niente drammi. Non è una frase fatta. Il Cagliari di Liverani, è un progetto nuovo, con intrepreti diversi, che ancora devono entrare nel pieno meccanismo che vuole il tecnico. Il suo lavoro comincia a vedersi. Non va poi dimenticato che, in queste prime tre giornate sono state affrontate Como, Cittadella e Spal, compagni che hanno proseguito con lo stesso allenatore dello scorso campionato: vantaggio non da poco. Cosa che anche venerdì accadrà con l’ex Tesser al Modena.
LA GIORNATA. Due squadre in vetta con 7 punti dopo tre turni: ovvero il Genoa passato a Pisa e soprattutto l’Ascoli che ha vinto al Barbera su un Palermo, che in casa non perdeva da ben 31 sfide. Un punto sotto Brescia, che ha fatto suo di misura il posticipo di ieri sera a Como, Reggina, Frosinone e Cosenza. Bari e Parma stazionano a quota 5, davanti ad un gruppo di sei compagini: Cagliari, Palermo, Cittadella, Venezia, Benevento e Spal. Modena e Ternana seguono il gruppone con 3 punti, uno in più del Como fermo a 2. A chiudere Pisa e Perugia con 1 e Südtirol ancora al palo. Ieri la società bolzanina ha affidato la panchina a Bisoli che subentra Greco, che, a sua volta provvisoriamente, era subentrato a inizio agosto al dimissionario Zauli.
IL PROSSIMO TURNO. La Serie B comporta abitudini diverse per i tifosi delle squadre. Nelle ultime stagioni la Lega del torneo cadetto, per cercare la sua visibilità, ha cambiato gli orari delle sue gare dei 38 turni. L’aver iniziato in pieno agosto, con alte temperature, ha fatto si che le prime tre giornate abbiano visto iniziare gli incontri alle 20.45. Dalla prossima si cambia, con l’entrata in vigore degli orari diurni. Una situazione che venerdì non riguarderà Cagliari e Modena, che disputeranno alla Unipol Domus, l’anticipo alle 20.30. Da sabato dunque il via al programma del pomeriggio, che (per la quarta giornata) prevede sette gare alle 14: Bari-Spal, Brescia-Perugia, Frosinone-Como, Reggina-Palermo, Ternana-Cosenza, Venezia-Benevento e Genoa-Parma. Il posticipo domenicale, alle 16.15, sarà Südtirol-Pisa.
