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Anticipo Serie A, rimonta Sampdoria: Hellas Verona battuto 3-1. L’Udinese vince 2-1 a Crotone

Gol, emozioni e un cartellino rosso hanno caratterizzato le gare giocate nel pomeriggio a Marassi e allo Scida

Il trentunesimo turno, senza posticipo al lunedì sera, visto il turno infrasettimanale al via martedì, è iniziato oggi pomeriggio con due anticipi alle 15. Ecco che svolgimento hanno avuto:

SAMPDORIA-HELLAS VERONA 3-1. Tranquille in classifica le due squadre giocano in modo spettacolare. Meglio i veneti al tiro con Sturaro al 2’ e Faraoni un minuto dopo, in entrambi i casi con un destro. Avvisaglie del vantaggio che non arriva neanche al 9’ con la doppia chance sprecata, prima da Lasagna e poi da Salcedo. Al quinto tentativo, su punizione, insacca al 13’ Lazovic bucando la barriera e superando Audero. Verre manca il pareggio sessanta secondi dopo. Fondamentali nell’ordine, i due interventi di Dawidowicz e Silvestri, con il portiere che devia in corner la sfera. 23’: botta di Zaccagni, doppio intervento del portiere di casa che evita il raddoppio. Che, due minuti dopo di testa, manca Salcedo. Prima parte dell’incontro dominata dagli ospiti.

Neanche un minuto della ripresa e Jankto, con un gran sinistro imprendibile per Silvestri (dopo la respinta di Dawidowicz, va a segno. Felice Ranieri che, a inizio secondo tempo a rivoluzionato in parte la sua squadra facendo entrare Gabbiadini, Candreva e Keita Balde, con gli ultimi due che hanno partecipato attivamente alla costruzione della rete.  Al 5’ Keita serve Jankto, il quale però trova l’opposizione miracolosa in uscita bassa di Silvestri, che evita il 2-1. Che non  arriva neanche al minuto 11 sul pallone fatto giungere in area  da Bereszynski, per il colpo di testa di Gabbiadini che non centra la porta. 27’: fallo di Tameze su Keita e nessun dubbio per l’arbitro Dionisi di L’Aquila (confortato al Var dal collega Di Bello Brindisi) nell’indicare il dischetto. Battuta di Gabbiadini e palla nel sacco, col portiere spiazzato. Tris dei padroni di casa, letteralmente trasformati nella seconda parte del match di Marassi al 38′, complice un brutto errore di Silvestri che esce in ritardo su un lancio lungo di Candreva, colpo di testa di Thorsby che segna a porta praticamente spalancata. Nel finale occasioni per Dawidowicz (due volte al 46′ e 48′ colpendo il palo) e per Lazovic.

CROTONE-UDINESE 1-2. Gara piacevole allo Scida. Al 2’ Reca rimonta De Paul in agguato e salva i suoi dallo 0-1. Al 13’ Cordaz blocca il pallone calciato dall’argentino, in due tempi. 28’: Messias imbecca Molina S., il quale col sinistro manca una buona chance per sbloccare l’incontro. Al 40’ De Paul, servito da Nestorovski dopo una deviazione, piazza il pallone col destro alle spalle del portiere di casa. L’arbitro Massimi di Termoli assegna il gol, dopo un controllo al Var del collega Nasca di Bari.

Ad inizio ripresa i padroni di casa sono in affanno in difesa, come è dimostrato al 7’ sul pallone fatto arrivare in area da Stryger Larsen. Il gol subito quasi a fine primo tempo sembra essere accusato pesantemente dai calabresi, con i friulani che controllano la partita senza particolari problemi. A rianimare la squadra di Cosmi il rigore fischiato al 22’, concesso per fallo col braccio in piena area di Molina N, che manda alla battuta di Simy perfetta, per il pareggio. Cinque minuti dopo Okaka calcia con il destro, trovando però il pronto intervento di Cordaz che gli nega così il gol del vantaggio. Cosa che, al 29’, accade per il raddoppio firmato Da Paul con un destro su passaggio di Pereyra. al 44′ Simy e Riviere si divorano il 2-2, mentre un minuto dopo bruttissimo fallo di De Paul su Molina S. L’argentino viene espulso e macchia la sua gara perfetta con la doppietta.

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