Il ko interno col Genoa viene visto dal tecnico rossoblù Agostini come una battaglia persa ma la classifica non sorride
“Non ho molto da rimproverare ai ragazzi. Il nostro cammino non cambia, sappiamo che ogni partita fa storia a sé e va affrontata col piglio di chi vuole lasciare tutto sul campo. I ritmi sono forsennati, mercoledì torniamo in campo, è normale pagare qualcosa a livello fisico e mentale quando si gioca così frequentemente. Ma questa stagione è così, quindi ci rimbocchiamo le maniche e andiamo avanti con tanta voglia di migliorarci e limare quei difetti che oggi non ci hanno permesso di ottenere un risultato positivo“. Si era espresso così Alessandro Agostini, sabato dopo la sconfitta casalinga del suo Cagliari contro il Genoa, che ha complicato la risalita in classifica dei suoi iniziata al ritorno in campo post lockdown, con 2 vittorie, altrettanti pareggi e appunto un ko. Ciocci e compagni, dopo 9 gare hanno 9 punti in classifica, al pari di Fiorentina, Torino e Lazio, con l’Ascoli con un punto nettamente staccato. La graduatoria è corta, anche l’ottavo posto (ora appannaggio dell’Atalanta 14 punti) è lontano 5 punti.
GLI ALTRI RECUPERI. La sesta giornata, oltre a Cagliari-Genoa, si è completata con i successi dell’Atalanta, 2-1 a Bologna in una gara che alla fine si è giocata nonostante la neve, della Sampdoria con lo stesso punteggio sulla Spal, il netto 4-0 del Milan sull’Empoli e il 3-0 del Torino ai danni della cenerentola Ascoli.
IL PROSSIMO TURNO. La decima giornata, spalmata tra mercoledì e giovedì, vedrà in programma le seguenti gare: Fiorentina-Atalanta (ore 13), Cagliari-Roma, Milan-Inter e Genoa-Torino (ore 15), Sassuolo-Sampdoria e Juventus-Bologna (ore 17), Empoli-Ascoli (giovedì ore 13), Lazio-Spal (giovedì ore 15).