Ai nostri microfoni la giornalista di Radio BiancoNera, Giulia Borletto. A lei abbiamo posto alcune domande in relazione alla gara di domani sera all’Allianz Stadium
Che Juventus ci sarà alla ripresa del campionato?
“Sarà una Juventus sicuramente più stanca del Cagliari. Aver lavorato per 10 giorni senza più di metà squadra non ha agevolato Pirlo che sta ancora conoscendo il suo gruppo e la sua dote di allenatore. C’è da dire che tutti i giocatori impegnati in giro per il mondo sono tornati affaticati ma soddisfatti delle rispettive prestazioni e questo potrà essere da traino”.
Come reputi la scelta Pirlo da parte della società ed il lavoro fin qui da lui svolto?
“Pirlo è una bella incognita, ma nello stesso tempo una bella sfida. Non era mai successo che un allenatore che non aveva mai allenato si sedesse sulla panchina della Juventus, ma il suo fascino è anche questo. È tutto da scoprire e fino a questo momento non mi ha deluso particolarmente. Bisognerà aspettare e avere più pazienza rispetto a quella che abbiamo avuto con Sarri”.
Juve ancora in cantiere: cosa dovrebbe temere del Cagliari?
“Che non è un cantiere come la Juve e che ha una buona mescolanza di giovani affamati e veterani affermati. Deve temere la bravura di Di Francesco che sta ripetendo il suo percorso a Sassuolo in Sardegna e che se dovesse vincere sarebbero a pari punti in classifica”.
Che partita sarà secondo te?
“La storia ci insegna che il Cagliari ha saputo spesso tornare a casa da Torino con almeno 1 punto e credo che ci proverà nuovamente pensando anche alla poca fortuna della Juve in questo inizio campionato. Dopo essersi fatta beffare a Roma, però, credo che se ci sarà l’occasione di arrotondare il risultato questa volta non se lo faranno dire due volte. Sarà la partita in cui il tifoso juventino spera di vedere Dybala protagonista e il ritorno di De Ligt dopo mesi di inattività”.