Il Consiglio Federale ha deciso la nuova data per dare maggior respiro alle società. Allenatori e giocatori contrari al voto
Quindici giorni in più per pagare gli stipendi dei calciatori. Questa è la decisione presa dal consiglio federale a seguito della situazione di emergenza sanitaria e delle perdite conseguite.
Nel comunicato, secondo quanto riportato dall’edizione on line de La Gazzetta dello Sport, si parla di situazione che “ha ancora acuito le difficoltà collegate alla carenza di liquidità per le società professionistiche”. Gli allenatori e i giocatori hanno votato contro il provvedimento.