Il giocatore sloveno dell’Atalanta attraversa un periodo difficile dal punto di vista privato: senza apparenti motivi fisici, ha lasciato la squadra per rifugiarsi in patria rinunciando a un finale stagionale importante
CRISI. Su tutti i media nazionali, tiene banco la vicenda di Josip Ilicic. Il talentuoso mancino dell’Atalanta, fino a pochi mesi fa tra i grandi protagonisti della stupenda annata orobica, non risulta infortunato. Ma, come sottolinea Il Corriere dello Sport, ha lasciato la squadra impegnata nell’ultima di campionato e prossima a lottare in Champions League. Un uomo importante per i nerazzurri, che avrebbero desiderato contare su di lui in un momento di tale rilevanza storica.
PREOCCUPAZIONE. Ilicic attraversa un periodo delicato a livello privato: il giocatore si è rifugiato in Slovenia, per ritrovare serenità. Come da pronostico, si inseguono voci, indiscrezioni, ipotesi su un gesto del genere. Senza addentrarsi in modo particolare nella vicenda, questa rappresenta solo l’occasione giusta per augurare al campione atalantino – 26 presenze e 15 reti in campionato, 7 e 5 in Champions League – un celere ritorno al proprio benessere. Il calcio può, e deve, passare in secondo piano.