La prima partita alla Sardegna Arena dopo il lockdown vede le seguenti pagelle, compilate sui protagonisti rossoblù della gara tra Cagliari e Torino
CRAGNO: VOTO 5,5. Nei primi minuti osserva conclusioni granata fuori misura. Indeciso su un piazzato di Edera, si fa sfuggire la sfera. Si riscatta su Belotti. Trasmette un pizzico di incertezza: sui gol del Torino non è parso ineccepibile.
WALUKIEWICZ: VOTO 6,5. Ottima progressione offensiva in avvio, il giovane polacco sa il fatto suo. Mura Edera. Sul primo gol avrebbe potuto fare di più.
CEPPITELLI: VOTO 6. Butta letteralmente una palla all’11°, parrebbe il più preoccupato del trio difensivo nonostante sia il “nonnetto”.
CARBONI: VOTO 7,5. Prima da titolare in Serie A: ma quasi non se ne accorge nessuno, viste calma e personalità. Un errore, rimediato immediatamente. Ammonizione francamente incomprensibile in un contrasto con Izzo. Bravo!
Dall’87° CACCIATORE: VOTO n.g.
MATTIELLO: VOTO 6. Cerca sempre di sganciarsi sulla destra quando Nández ha la palla, per sovrapporsi e crossare. Giallo per lui (32°).
Dal 59° IONITA: VOTO 5. Sorprende in negativo, quando aspetta di ricevere un pallone con troppa calma facendoselo soffiare.
NÁNDEZ: VOTO 7,5. Dopo 12 minuti sblocca il tabellino con un velenoso destro al volo: quando vede il Toro si esalta… Una risorsa dinamica fondamentale.
ROG: VOTO 6,5. Quando trova qualche metro libero, si lancia in progressione. In recupero, difficilmente molla l’osso. Manda alto da fuori (62°)
LYKOGIANNIS: VOTO 6. Si fa vedere al 9° con un tentativo di cross, poi serve un cioccolatino a Simeone per il 2-0, Zenga lo riprende: “Non ci schiacciamo troppo, Lyko!”.
Dal 66° PELLEGRINI: VOTO 6,5. Buon impatto, propizia immediatamente il rigore con una giravolta in area
NAINGGOLAN: VOTO 8. Giostra tra le linee, con la consueta grinta, è ovunque. Alcune aperture lunghe da applausi, per non parlare del punto del 3-0: che giocatore.
Dal 59° CIGARINI: VOTO 5,5. Soffre un pochino entrando nella ripresa, quando la partita richiede risorse atletiche e dinamismo. Grande impegno.
SIMEONE: VOTO 6,5. Gli viene annullato un gol da due passi, poi il Var ribalta tutto! Terzo di fila e numero 9 in stagione.
JOÃO PEDRO: VOTO 6,5. Temibile destro da fuori, out (5°). Ghiaccio spray per lui, nulla di grave. Vorrebbe tirare un rigore, Mariani non glielo concede dopo Var. Non fa nulla, gli riesce al 69°: e siamo a 17.
Dall’87° RAGATZU: VOTO n.g.
ZENGA: VOTO 7. Mantiene le sue idee: con lui gioca chi merita, la carta d’identità non conta e se ne ha riprova con Walukiewicz e Carboni dietro. Forse un pochino troppo facile il triplo vantaggio (sebbene cinico e meritato). Ad ogni modo il Cagliari molla la presa e la paga rimettendo in partita il Toro. Pellegrini, unico cambio rivelatosi in palla, lo aiuta a respirare procurandosi il penalty del 4-2. Buona prestazione sotto l’aspetto fisico-tattico, in crescendo alla terza gara della sua gestione. 6 punti in 3 match, avanti così.