Il match alla Sardegna Arena è appena terminato: queste le pagelle dei protagonisti rossoblù
OLSEN: VOTO 7. Dice no al destro ravvicinato di Mkhitaryan (4°) poi su Kalinic (7°) e sull’assedio al 9°, in cui tocca sulla traversa. Poi su Peres (13°)… può poco sui due gol. Non irreprensibile sul quarto centro romanista.
CACCIATORE: VOTO 5,5. Controlla la sfera e smista, cercando di presidiare la zona senza spingersi troppo in avanti. Prova senza infamia né lode.
PISACANE: VOTO 5. Mura Kluivert in corner in avvio. Predica calma e concentrazione, a ragione. Subisce un pestone doloroso in un contrasto. Kluivert gli sfugge nell’azione del terzo gol.
KLAVAN: VOTO 3. Imbarazzante al 10°, quando sbaglia un disimpegno e poi si fa bruciare da Ünder sulla destra. Peggio in occasione dell’1-1, visto che si “dimentica” di Kalinic. Prestazione pessima da parte dell’estone.
PELLEGRINI: VOTO 4,5. Nel primo quarto d’ora la Roma affonda sempre dalla sua parte, non incide con i traversoni per scelta sbagliata o imprecisione. Svirgola un pallone velenoso in area e serve Kalinic che insacca. Negativo in difesa, pure lui ammonito.
IONITA: VOTO 5,5. Fa legna e macina chilometri, buttando sempre un occhio a Kolarov e Kluivert, sempre pronti a far male. Quando viene servito in area (52°) però si addormenta.
Dal 66° PEREIRO: VOTO 6,5. Al primo vero pallone giocato, mette a frutto una percussione centrale fulminando Pau López di sinistro: la Roma gli ha lasciato spazio e lui non si è fatto pregare.
OLIVA: VOTO 6. Cerca di movimentare l’azione grazie ad alcune aperture, una delle quali pesca João Pedro per il vantaggio. Non demerita.
ROG: VOTO 7. Coriaceo e volitivo, recupera un pallone lungo di Nainggolan rimettendolo in area. Rendimento tra i più positivi: mancava al centrocampo rossoblù. Non si dà mai per vinto e per questo deve essere ritenuto esemplare.
Dal 90° RAGATZU: VOTO n.g. Si becca con Santon, giallo.
NAINGGOLAN: VOTO 6,5. Un paio di brevi fiammate in avvio, imbecca spesso e volentieri i compagni in profondità. Perde qualche pallone nella ripresa però è lui l’anima di questo Cagliari in difficoltà.
JOÃO PEDRO: VOTO 7. Scivola malauguratamente sull’ottimo assist di Nainggolan, si rifà con gli interessi insaccando l’1-0 con una giocata pregevole: e sono 15. Ammonito, salterà la SPAL. Centra la doppietta ribattendo in rete il rigore sbagliato.
PALOSCHI: VOTO 6. Conquista un corner con intelligenza (15°), perde l’attimo giusto per tirare. Non riceve palloni giocabili, esce senza demeritare.
Dal 66° SIMEONE: VOTO s.v. Si fa ammonire subito per un’entrata scomposta su Villar.
MARAN: VOTO 4. Propone dall’inizio Paloschi e Oliva, schierando l’albero di Natale. Qualsiasi buona intenzione iniziale viene mortificata da una pochezza difensiva a tratti pesante, che ha in Klavan (soprattutto) e Pellegrini i protagonisti negativi. Un Cagliari troppo fragile per essere vero: ormai la vittoria manca da un tempo infinito. Panchina a rischio?