Il capitano rossoblù non è ancora uscito completamente dai suoi guai, che riguardano la fascite plantare e l’impossibilità al momento di rientrare in campo: la situazione
OUT. Luca Ceppitelli ha disputato l’ultima partita con il Cagliari a fine ottobre 2019, contro il Torino. Poi il lungo periodo in infermeria per curare la fascite plantare, una “brutta bestia” che ne ha consentito il ritorno in gruppo dopo oltre 3 mesi grazie a terapie specifiche mirate alla risoluzione del problema. Problema alquanto insidioso: ritornato in panchina contro il Napoli, ha poi dovuto alzare bandiera bianca nella rifinitura per Verona, per il match poi rinviato domenica scorsa. Come sta il capitano?
SENSAZIONI. Già Rolando Maran aveva accennato al fatto che il giocatore non disponeva – ovviamente – del minutaggio completo per essere considerato al 100% tra i possibili titolari. Quando però Ceppitelli ha provato evidentemente a forzare durante la rifinitura, le risposte non sono state positive. Mesi di lavoro buttati via? Ci si augura di no, visto che si tratta di un infortunio delicato e fortemente intrecciato con le sensazioni dell’atleta. Cosa si intende per fascite plantare? Si tratta dell’infiammazione del legamento arcuato (fascia fibrosa che unisce il calcagno al metatarso), dovuta a varie possibili cause: conformazione del piede; sovrappeso; calzature inadeguate; eccessiva pratica sportiva; contrattura muscolare. Nei casi cronici, è necessario ricorrere a terapia medica specifica se non all’intervento chirurgico. Auguriamo al capitano rossoblù di eliminare in brevissimo tempo il problema, senza ulteriori strascichi.