
Spettacolo a San Siro tra rossoneri e bianconeri dopo una gara giocata bene specie dagli ospiti sconfitti immeritatamente ben oltre il 90’ di gioco
Pioli recupera Donnarumma tra i pali e, come a Cagliari, schiera Ibrahimovic ancora titolare. Gotti risponde con la coppia d’attacco formata da Okaka e Lasagna. Classifica simile per le due squadre prima del match,
BIANCONERI IN RETE. Al 6’, su uscita errata di Donnarumma su Lasagna al termine di una ripartenza, Stryger Larsen porta in vantaggio i suoi gelando gli oltre 60000 presenti a San Siro (ottimo numero per un match alle 12,30) siglando a porta completamente vuota. I rossoneri sembrano aver accusato il colpo e in campo c’è solo la squadra friulana che, con giocate semplici, sfiora il raddoppio al 16’ sulla bella imbeccata di Sema per Lasagna, che grazia gli avversari. Un minuto dopo De Paul impegna severamente il portiere di casa, colpa anche della dormita da parte di Romagnoli. Mai pericolosi Bonaventura e compagni verso la porta di Musso. Al 24’ Troost-Ekong tocca col braccio, innescando le proteste dei meneghini, non accolte da Pairetto in campo e Calvarese al Var. Rossoneri poco precisi al tiro e sotto all’intervallo, senza recupero.
Al rientro in campo Lasagna (1’) fa impazzire Kajer e calcia, trovando la fondamentale risposta di Donnrumma che evita il 2-0. Errore pesante per l’attaccante visto il Milan riparte pareggiando al 2’ con Rebic, fatto entrare poco prima dal tecnico al posto di Bonaventura, il quale infila Musso sul filtrante di Conti. Gara bellissima, perché i bianconeri ospiti non stanno a guardare, ma al 5’ Okaka è impreciso. Proteste vibranti dei rossoneri (Pioli ammonito) al minuto 8’ per un fallo di mano non ritenuto irregolare in area. Lo spettacolo lo regalano gli ospiti e Donnarumma che (dopo l’errore in avvio) evita almeno altri due gol ai suoi. Al minuto 11 è strepitoso su Mandragora, al 12 ancora un grande intervento, stavolta sul tiro a botta sicura di Okaka. Nel proseguimento Kjaer anticipa di un soffio Okaka e Nuytinck, dopo l’uscita a vuoto di Donnarumma.
GARA CON TANTI BRIVIDI E GOL… Dall’altra parte Musso (20’) si vede sbattere il pallone sul petto e respinge in modo fortuito sulla conclusione di Leao, servito da Castillejo. Ibrahimovic spizza di testa al 23’, Musso para a terra. Un minuto dopo stop e calcio della sfera con il destro, fuori da parte dello svedese. Il 2-1, che ribalta il punteggio al 27’ con Hernandez, che batte il portiere udinese con un pazzesco siluro fatto partire con il piede sinistro da fuori area. Brivido dalle parti della difesa di casa su un pallone vangante arrivata in modo fortuito da De Paul, che al 31’ però non trova nessun compagno a siglare il pareggio. Che segna Lasagna a 5’ dalla fine con un pregiata battuta balistica col destro, che piega Donnarumma, sul suggerimento da parte di Stryger Larsen. Galvanizzata dal pareggio la squadra di Gotti cerca il colpaccio che, il da poco entrato Nestorovski sfiora al 42’ mandando di poco lato. Il Milan segna all’ultimo respiro (48’) con la doppietta di Rebic, che insacca liberando il suo tiro che si insacca.

Commento da Facebook
Gennaio 19, 2020 a 14:12
Molto fortunato il Milan