Parla il centrale polacco sul quale la società rossoblù nutre grandi speranze per il futuro. I ruoli di Cossu, Giulini e degli agenti per il trasferimento in Sardegna
La sua prima vera chance potrebbe arrivare già lunedì prossimo. E che chance: Sebastian Walukiewicz potrebbe scendere in campo allo Stadium contro la corazzata Juventus, e considerato l’infortunio di Ceppitelli e la squalifica di Pisacane, la maglia da titolare per il polacco è più che una possibilità.
“La Serie A è un campionato di livello molto più alto rispetto a quello polacco”, spiega il centrale sulle pagine de L’Unione Sarda, “con i miei compagni cerco di farmi capire con l’inglese, ma alla fine è il linguaggio del campo che parla. Il sesto posto? Siamo contenti per quello che stiamo facendo, non abbiamo pressioni e l’unico pensiero deve essere quello di pensare a una partita per volta. I tifosi? Sentiamo il loro entusiasmo, e vedere lo stadio sempre pieno è per noi una spinta in più. Gli obiettivi? Come dice il nostro tecnico Maran, meglio andare avanti per piccoli passi ma che mirino a grandi obiettivi. I miei obiettivi personali? Sogno di andare ai Mondiali con la mia Nazionale, ma prima voglio far bene col Cagliari. Sono qui grazie a al mio agente Tomasz Suwary e Giacomo Branchini, e naturalmente al presidente Tommaso Giulini. È stato importante per il trasferimento in Sardegna anche Andrea Cossu, che è venuto a vedermi in Polonia. Le sue parole sono state decisive”.