Bella intervista rilasciata dal brasiliano rossoblù, che si racconta tra passato, presente e futuro. Con un elogio alla società, e tanta voglia di migliorare ancora
Qualche mese fa è stato sul punto di lasciare il Cagliari, ma ora sembra sia sempre più un punto fermo del progetto rossoblù. Joao Pedro ha parlato di sé a La Nuova Sardegna, toccando diversi temi.
LE ORIGINI. “Ho ereditato la passione del calcio da mio papà”, spiega il brasiliano, “lui ha giocato a livello professionistico e da piccolo andavo a vedere le sue partite. Mi ha insegnato tanto, come ad esempio il fatto che non bisogna mai sentirsi arrivati, e che per diventare un grande calciatore occorrono sia le doti tecniche che quelle mentali. E una delle prime cose che ho fatto con i primi soldi da calciatore è stata quella di comprare una casa a mia mamma”.
IL CAGLIARI. “Una delle più grandi soddisfazioni a livello professionale è stata quella di giocare in Serie A, così come aver rappresentato il mio Paese con la Nazionale giovanile. Ora sono soddisfatto di essere in una società come il Cagliari che ha un progetto ambizioso e punta su di me: ne sono orgoglioso. Dove possiamo arrivare? Lavoriamo per crescere e migliorarci. Sono arrivati giocatori importanti. La società ha fatto un grande mercato e sta facendo cose ottime anche col vivaio”.
