Dopo un inizio di stagione in cui Bradaric sembrava avergli soffiato il posto, Luca Cigarini ha scalato le gerarchie ed è tornato “padrone” del centrocampo rossoblù.
MAI PERSO. L’inizio di stagione e il calciomercato invernale non avevano promesso affatto bene, con il croato Filip Bradaric al suo posto e la prospettiva, a tratti davvero vicinissima, di lasciare l’isola. Eppure Luca Cigarini il Cagliari se lo è ripreso. Ha recuperato, strappandole con forza, le chiavi del centrocampo. E ora sembra non volerle mollare più.
LA STAGIONE SCORSA. Lo scorso anno era stato uno degli imprescindibili. Sempre titolare e sempre essenziale nel gioco rossoblù: dopo l’infortunio di Sassuolo (con Cigarini fuori per due mesi) il Cagliari conquistò appena il Professore è tornato con le chiavi del centrocampo quattro punti in sette gare. Ritorno con l’Udinese e subito vittoria. Anche se la brutta pagina di Genova contro la Samp, con il 3-0 subito e il cartellino rosso nel finale, sembravano poter chiudere dopo solo un anno la sua avventura in rossoblù.
CHIAVI DEL CENTROCAMPO. Eppure il Cagliari ha continuato a crederci, analizza L’Unione Sarda. E quasi un anno dopo, ancora a Marassi contro la Samp, Cigarini è di nuovo il regista dei sardi. Bradaric, classe 1992, ha ancora tempo per ambientarsi nel campionato italiano: piede e tempi ci sono, si farà. Ma quando il croato è entrato in crisi, Ciga ha risposto presente: Atalanta in Coppa Italia, Empoli, Sassuolo e ancora Atalanta; fuori col Milan per lasciare spazio a una mediana dinamica, di nuovo dentro nella gara della vita contro il Parma. Ora è ancora il tempo del Professore, Luca Cigarini.