Kiril Despodov, l’attaccante che ha battuto il record di Stoichkov come cessione più remunerativa nella storia del CSKA Sofia. Doveva essere una scommessa per il Cagliari, ora potrebbe diventare una necessità…
LA CHANCE. Infortuni, maledetti infortuni. Che, tuttavia, potrebbero anche diventare benedetti. Almeno per Kiril Despodov. Primo giocatore bulgaro della storia del Cagliari e trasferimento più costoso della storia del CSKA Sofia (con 4 milioni di euro ha battuto quello di Stoichkov al Barcellona: altri tempi, altri conti).
SUPERSTITE. C’è – comunque – davvero tutto per stupire. E per farlo subito, perché il forfait in corsa contro l’Atalanta di Birsa e Thereau ha colpito e affondato un attacco già decimato dall’infortunio di Cerri e dalle partenze delle certezze Farias e Sau. Ha lasciato dunque a disposizione nel parco attaccanti i soli Pavoletti, Joao Pedro e Despodov. Ma ha anche messo alla ribalta – con tutti i pro e i contro del caso dovuti alla fretta – un ragazzo di soli ventidue anni, ma già pronto a dire la sua.
LE CARATTERISTICHE. Piede destro. Attaccante esterno o seconda punta, ma con il fiuto del gol (71 presenze e 20 reti in campionato) e grande propensione all’assist. Despodov ha rappresentato la Bulgaria ad ogni livello, Nazionale maggiore compresa (con cui ha debuttato nel marzo 2018 contro la Bosnia, realizzando il suo primo gol a ottobre in Nations League nella vittoria su Cipro). Giocatore bulgaro dell’Anno in carica e, un anno fa, Miglior Giovane del campionato. Le premesse ci sono tutte.
VERSO IL DEBUTTO? Quattro anni fa lo voleva la Lazio. Ora è al Cagliari e potrebbe esordire in Serie A, magari a partita in corso, a San Siro contro il Milan. Non male per un debutto. Il ragazzo non ha paura dei paragoni (“Il mio idolo è Totti, mi ispiro a Cristiano Ronaldo“). Senza modestia e con personalità. Ma Despodov deve ancora dimostrare tutto. La possibilità di farlo già può averla domenica sera.
