Il Cagliari sembra aver trovato la soluzione ai problemi dell’attacco grazie alle ottime risposte di Joao Pedro nel ruolo di seconda punta
NUOVA COPPIA. Dopo sette giornate di alternanza Sau-Farias al fianco di Pavoletti il Cagliari si è giocato la carta Joao Pedro. Il numero 10 brasiliano da seconda punta ha dato risposte importanti, colmando la lacuna in zona gol che affliggeva in maniera quasi patologica quel ruolo.
ANCORA POCO. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, sono appena sei le reti messe a segno dai rossoblù in queste prime otto giornate. Ancora troppo poco per ambire a una posizione tranquilla. Tre di queste sono state realizzate da Leonardo Pavoletti, poi due da Joao Pedro e una da Barella. Dietro di loro il nulla, con Sau e Farias capaci di fare movimento ma non di realizzare, quest’ultimo sfortunato in occasione del palo colpito contro la Sampdoria.
ESPERIMENTO RIUSCITO. La sterilità offensiva ha costretto Maran a cambiare le carte in tavola avanzando il suo numero 10 e trasferendo Castro sulla trequarti. Il risultato è stato un successo e la formula verrà con tutta probabilità riutilizzata alla ripresa contro la Fiorentina, gara che l’anno scorso è valsa la salvezza.