
Entro fine settimana la Corte d’Appello Federale si esprimerà in realzione al caso di João Pedro. Che farà il Cagliari in caso di accoglimento del ricorso della Procura?
Com’è stato più volte rimarcato nel corso della scorsa stagione dagli stessi Rastelli e López, João Pedro è un giocatore con caratteristiche uniche nella rosa rossoblù.
Un trequartista atipico che fonde la corsa e la grinta della mezz’ala, alla tecnica del classico trequartista, per l’appunto, alla capacità di giocare da seconda punta affianco del centravanti.
Tutto ciò senza considerare l’abilità al tiro ed agli inserimenti che gli consentono sovente di arrivare al goal.
Come noto oramai da tempo e a tutto il mondo pallonaro, il fantasista brasiliano è alle prese con la squalifica a causa della sua positività all’idroclorotiazide.
I sei mesi inizialmente comminati scadranno a settembre, ma cosa accadrà qualora la Corte d’Appello Federale dovesse accogliere il ricorso della Procura che aveva chiesto ben quattro anni?
Una situazione del genere costringerebbe il Cagliari a tuffarsi sul mercato per ingaggiare un altro elemento dalle stesse caratteristiche.
Ma sarà facile a pochi giorni dalla fine del calciomercato e l’inizio del campionato?
Artur Ioniţa, infatti, per quanto dotato di spirito encomiabile e mai domo, non possiede la capacità dell’ultimo passaggio. Maran lo ha impiegato proprio in quella posizione durante le amichevoli pre campionato fin qui svolte, ma la sua attitudine rimane quella del “guastatore” della fonte di gioco avversaria.
Nella rosa sono presenti anche Diego Farias e Lucas Castro che all’occorrenza potrebbero fare al caso del tecnico rossoblù, ma per diverse caratteristiche risulterebbero comunque adattati ad un ruolo non loro.
L’auspicio, a questo punto, è quello che il ricorso della Procura venga respinto consentendo al brasiliano di riprendere il suo posto.
