
Al Mazza la Spal batte il Bologna 1-0 e, dopo la vittoria di una settimana fa a Crotone, per la prima volta in stagione lascia la linea rossa della retrocessione e fa un balzo importante, in attesa delle gare di domani di Verona, Crotone e Sassuolo. La squadra di Semplici ha meritato il successo, partendo forte, creando scompiglio nella retroguardia felsinea, con Antenucci al 4’. Un minuto dopo Donadoni perde Poli per infortunio e fa entrare l’ex Cagliari Donsah. I problemi non sono finiti in casa rossoblù, perché al 10’ resta in dieci: espulsione di Gonzalez per fallo da ultimo uomo su Antenucci, lanciato a rete. 13’: splendido rasoterra su punizione di Viviani, palla che sfiora il palo alla sinistra di Mirante e termina fuori davvero di un non nulla. Tre minuti dopo, sempre su calcio da fermo, stessa sorte per Grassi, il quale controlla il destro e fa partire un tiro fuori di pochissimo. Al 26’ stavolta sinistro a girare di Antenucci e sfera che passa a meno di un metro dal palo. 29’: Donsah letteralmente graziato del secondo rosso per il Bologna (solo ammonito) per un brutto fallo su Kurtic. Incredibile errore di Lazzari (34’) che dopo un cross di Kurtic e il velo di un compagno e la smorzata di Masina, fallisce la conclusione mandando altissimo. 38’: ammonito per simulazione Matiello si lascia cadere al limite dell’area di rigore, dopo aver superato in dribbling Dzemaili, ma l’arbitro Rocchi non lo perdona.
Che il gol della Spal fosse ad un passo, dopo il primo tempo giocato, era nell’aria. Al 3’ infatti Grassi porta in vantaggio i biancoazzurri, accorrendo sul pallone dopo una respinta dalla difesa bolognese, realizzando un gran gol con un destro in controbalzo dalla distanza. Gli ospiti cercano di reagire ma vanno in avanti solo 7’ dopo la rete rimediata con Masina, ma Meret anticipa l’avversario, respingendo con i pugni. Il Bologna alza il proprio baricentro, ma è la Spal a proporsi in avanti nel tentativo di andare al raddoppio. Come al 31’ con Grassi, che sul lancio di Kurtic, per poco non arriva sulla palla per battere una seconda volta Mirante. Al 43’ occasione non sfruttata dal Bologna, che si presenta in area avversaria con il diagonale di Di Francesco deviato da Mattiello, De Maio però non arriva in tempo per correggerlo in rete. Al 48’ parità numerica ristabilita per l’espulsione (doppio giallo) a Mattiello. Pochi istanti dopo clamoroso errore a porta vuota di Destro, che alza il pallone arrivato da un suntuoso assist di Orsolini, entrato a gara in corso. Rocchi chiude le ostilità e la Spal sogna la salvezza con sei punti nelle ultime due gare.
