Oggi uno dei protagonisti dello scudetto ’70 spegne 80 candeline: è Adriano Reginato, portiere che ha lasciato un segno indelebile nella storia del Cagliari.
Nato a Carbonera (Treviso) il 19 dicembre 1937, arrivò al Cagliari nel 1966 dal Torino dove aveva collezionato appena undici presenze in due campionati. Nel suo primo torneo in Sardegna si rende protagonista di un exploit che lo rende popolare ancora oggi: resta imbattuto per le sette partite iniziali, poi all’ottavo turno – dopo ben 712 minuti – perde l’imbattibilità a causa dello juventino De Paoli. Il primato è ancora valido per i campionati a diciotto squadre. Poi le annate da dodicesimo di Pianta e Albertosi, il cameo in Torino-Cagliari del 26 aprile 1970 che lo consacra campione d’Italia a tutti gli effetti pure sugli almanacchi. Reginato chiude la carriera due anni dopo e resta a vivere nell’Isola, come tanti ex rossoblù.