Nella giornata di Serie A disputata nel weekend, la notizia principale ha riguardato il pareggio del Benevento contro il Milan: il gol di testa del portiere Brignoli è finito sotto i riflettori dei media italiani e non solo.
Una circostanza molto rara nel massimo campionato italiano. Brignoli ha avuto pochissimi colleghi di ruolo capaci di realizzare un gol in A. Tra questi, Antonio Rigamonti. Nella stagione 1975-76 difendeva i pali del Como e venne designato quale rigorista della squadra lariana. Era già accaduto in B due annate prima. La particolarità si rivelò proficua, grazie alle reti realizzate contro Verona, Bologna e Milan. Ma al quarto tentativo, contro il Cagliari, sbagliò: era il 25 aprile 1976, al “Sinigaglia” il risultato era fermo sullo 0 a 0. Al 23° minuto l’arbitro Barboni decretò un rigore per il Como, ma il portiere del Cagliari Renato Copparoni respinse il suo tentativo. Rigamonti non tirò più dagli undici metri in A. Chiuse la carriera con 3 reti nella massima categoria e altrettante in B, sempre con la casacca dei lombardi.