Sarà una sfida tra autentici bomber quella di domenica. Leonardo Pavoletti e Giampaolo Pazzini sono due attaccanti molto diversi per caratteristiche ma che in comune hanno il fiuto del gol. L’attaccante del Cagliari è arrivato tardi in Serie A dopo una lunga gavetta ma si è dimostrato determinante in ogni categoria in cui ha giocato. Il “pazzo” invece è stato considerato un talento fin da giovanissimo, prendendosi il posto da titolare con l’Atalanta già prima dei vent’anni.
Per Pavoletti la svolta è arrivata in fretta, in poco tempo si è ritrovato da bomber di provincia a pezzo pregiato del mercato e in odore di grandi club. Più lenta la maturazione di Pazzini, dove a Firenze in quattro anni non è riuscito a trovare sempre continuità, dovendo attendere l’approdo alla Sampdoria nel 2009 per l’esplosione definitiva. La punta rossoblù ha solo assaggiato il grande calcio con la breve e sfortunata esperienza a Napoli; il veronese invece ha vissuto quattro anni e mezzo tra le due milanesi, facendosi apprezzare da entrambe le tifoserie.
Molto diverse le caratteristiche tecniche: l’attaccante del Cagliari punta molto sul gioco aereo e sulla prestanza fisica, il numero 9 gialloblù è un rapinatore d’area bravo ad inserirsi negli spazi. Entrambi nati in Toscana domenica saranno l’uno contro l’altro per cercare di tirare fuori le proprie squadre dalle zone calde della classifica.