L’ex portiere del Cagliari Renato Copparoni, coinvolto in un caso di corruzione e costretto agli arresti domiciliari due settimane fa, ha visto la revoca del procedimento restrittivo nella giornata di oggi.
Il calciatore attivo negli anni Settanta e Ottanta, originario di San Gavino Monreale, era stato ritenuto il mediatore in un riguardante il progetto di un impianto di energia rinnovabile a Ottana (Nuoro): tra gli attori coinvolti nella vicenda, anche l’ex sindaco di Quartu Sant’Elena Davide Galantuomo. Proprio Galantuomo resta al momento l’unico sottoposto a misura restrittiva – arresti domiciliari – mentre tutti gli altri provvedimenti sono stati revocati dal Tribunale di Cagliari.