Intervenuto in una diretta Instagram a #Casadimarzio, il vice di Damiano Tommasi ricorda la difficoltà di chi guadagna meno di 50.000 euro lordi
Il vice presidente dell’AIC Umberto Calcagno, è intervenuto ad una diretta Instagram con Gianluca Di Marzio, soffermandosi su vari temi in essere con l’epidemia Coronavirus ancora in atto.
LE PAROLE DI CALCAGNO. “La maggioranza dei calciatori guadagna meno di 50mila euro lordi l’anno. Quando si pensa ai calciatori, non si pensa mai a questa maggioranza che sarebbe in crisi rinunciando ad uno stipendio. Non possiamo non renderci conto di quello che sta vivendo il nostro mondo. Abbiamo la responsabilità per il futuro. Dobbiamo evitare di iscrivere un domani società che possono garantire il loro impegno durante la competizione. Il sistema di distribuzione delle risorse va rivisto. Negli altri Paesi si ragiona su cifre diverse e su proporzioni diverse. Spero che questa situazione porti a riequilibrare il tutto”. Infine il numero 2 dell’AIC sottolinea che “L’ipotesi dei campi neutri presupporrebbe ritiri infiniti per i calciatori. Anche loro hanno famiglie, figli. Diventerebbe complicato a livello psicologico gestire una simile situazione”.