Le parole dell’ex giocatore rossoblù, che ha ricordato i tempi con la maglia del Cagliari, ma anche quelli con Mancini in nerazzurro
Le domande arrivano dallo studio e dai tifosi a casa, nessun problema sulle risposte. David Suazo si è confidato in collegamento da Cagliari con Sky Sport 24, ricordando le tappe più importanti della sua carriera.
“Per un honduregno vincere un campionato in Italia è stato qualcosa di veramente speciale”, spiega l’ex attaccante, “l’esperienza con l’Inter è stata davvero bella, ma la metto sullo stesso piano della promozione in Serie A col Cagliari, quella del 2004. Ora penso a fare l’allenatore. I miei modelli? De Zerbi, D’Aversa, Juric. Mancini e Mourinho? Il primo si arrabbiava molto, mi diceva: ‘Ricorda che non sei più al Cagliari’. Mi ha dato molti consigli. Il portoghese invece lo ho avuto solo per sei mesi, mi ha fatto giocare poco. Poi sono andato in prestito al Genoa. Lasciare Cagliari? Dopo otto anni è stata dura, basti pensare che tuttora vivo qui. Ma quando arrivano chiamate come quella dell’Inter, si parla con la società: avevo capito che era il momento di cambiare. Mi sono tolto tante soddisfazioni, ho giocato con calciatori importanti, a cominciare da Zola a Cagliari”.