Come già anticipato dalla stampa negli scorsi giorni, i giallorossi si riducono spontaneamente l’ingaggio per sostenere la stessa società e chi vi lavora
L’iniziativa dei calciatori dell’A.S. Roma ha trovato concretezza: con una lettera inviata al CEO della società giallorossa, Guido Fienga, rinunciano in maniera deliberata e volontaria agli stipendi di marzo, aprile, maggio e giugno.
Questo il testo: “Scriviamo per esprimere il nostro sostegno alla Società per tutto quello che sta facendo in questo periodo al fine di superare le difficoltà create dall’emergenza Covid-19. Noi giocatori siamo pronti a riprendere a giocare appena sarà possibile dando il massimo per raggiungere i nostri obiettivi, ma ci rendiamo anche conto che tutto ciò non basterà a far fronte alle conseguenze economiche dell’emergenza in corso. Con la speranza di fare qualcosa che aiuti la Società a far ripartire al meglio il progetto Roma che tutti condividiamo, abbiamo deciso di fare questa proposta finanziaria. Confermiamo inoltre tutto il nostro supporto alle iniziative della Roma e di Roma Cares per aiutare chi si trova in difficoltà a causa del virus. Forza Roma!”.