Vista l’emergenza Coronavirus e gli appelli, da parte di medici dei club e dell’Assocalciatori condizionale d’obbligo. Difficilmente si riparte il 4 o 5 aprile
Si cerca di ripartire, o almeno alcune società ci provano, ma certamente tutto al momento appare estremamente difficile. L’emergenza Coronavirus (e non potrebbe essere altrimenti) sta condizionando anche il calcio, Le squadre di Serie A (per la verità non tutte) hanno stilato un calendario per far rientrare i loro tesserati ad allenarsi, che può essere mutate in ogni momento, anche perchè difficilmente il campionato riprenderà tra il 4 e 5 aprile
IL CALENDARIO. Inizialmente l’Atalanta aveva fissata la ripresa fissata per domani, ma un comunicato diramato nel pomeriggio, a differito il ritorno dei giocatori a Zingonia per il 24. Il giorno dopo a Casteldebole Mihajlovic attende il suo Bologna, mentre il Brescia è in pausa fino al 28 marzo. Al momento è invece previsto per sabato 21 il ritorno al lavoro al Centro Sportivo di Assemini, del Cagliari. Originariamente Zenga (che dopo aver preso il posto dell’esonerato Maran, deve ancora esordire in panchina, avrebbe dovuto riprendere ieri. Ma il suo stato di quarantena, assieme al suo vice Canzi al preparatore Vio, ha portato al differimento di una settimana. Con Vlahovic, Cutrone e Pezzella e il fisioterapista Dainelli, la Fiorentina ritornerà a lavorare il 26 marzo. Non c’è una data certa invece in casa Genoa e Inter, in quarantena dopo aver affrontato domenica scorsa allo Stadium la Juventus, prima società a rendere nota la positività di un suo tesserato (Rugani) al Coronavirus. Come il club nerazzurro, anche la capolista è in quarantena e al momento in stand-by.
Come il Cagliari anche la Lazio riprenderà sabato prossimo, due giorni dopo sarà la volta del Lecce. Liverani aspettava i suoi domani, ma poi c’è stato il cambio di programma. Lunedì 23 tocca anche al Milan di Pioli, mentre mercoledì è attesa la ripresa del Napoli di Gattuso. Mercoledì la ripresa del Parma. A data da destinarsi invece quella della Roma. Discorso analogo per la Sampdoria, che purtroppo conta otto giocatori contagiati. Dunque impossibile al momento prevedere la ripresa dei lavori, l’attività rimane sospesa. De Zerbi e Di Biagio, rispettivamente tecnici del Sassuolo e della Spal, hanno deciso di ripartire martedì 24. Nonostante l’incertezza il Torino ripresa dovrebbe avvenire mercoledì, due giorni dopo l’Hellas Verona. Infine, per il momento sedute sospese in casa Udinese.