Al Dall’Ara contro il Bologna i sardi devono cercare di mettere una pezza sulla falla difensiva che si allarga soprattutto in trasferta
NUMERI. Secondo le statistiche ufficiali della Serie A il Cagliari è la quarta squadra per numero di parate effettuate dal proprio portiere, 108 per la precisione. Soltanto Parma (113), Empoli e Frosinone (110 entrambe) hanno concesso di più, il che rende Alessio Cragno il terzo portiere della Serie A per interventi effettuati, poiché i toscani hanno fatto a meno di Provedel nella prima parte di campionato e nelle ultime tre uscite. Sepe e Sportiello hanno invece giocato tutte le partite come il cagliaritano.
CASA E TRASFERTA. I rossoblù in questo torneo hanno subito 37 gol, di cui 12 in casa e 25 in trasferta. Un divario molto marcato se si pensa che in casa la Juventus ne ha subiti 8 e in trasferta il Chievo ne ha incassati 27: vale a dire che il rendimento della difesa rossoblù alla Sardegna Arena è più vicino alle big (Inter 6, Napoli 9, Milan 11, Lazio 14, Roma 18) che non alla lotta salvezza, mentre in trasferta è simile all’ultima della classe, nonché peggior difesa della Serie A insieme all’Empoli.
DUE FACCE. Un Cagliari dai due volti, uno temibile all’Arena e l’altro timido e impacciato davanti a un pubblico ostile. Maran in questo rush finale dovrà cercare di riequilibrare la bilancia tra le prestazioni in casa e in trasferta, partendo comunque da una certezza tra i pali. Cragno in questa stagione è risultato spesso decisivo e quasi sempre tra i migliori in campo, ora però è necessario alleggerirgli un po’ il lavoro per blindare la salvezza.
