Nicola Rizzoli saluta definitivamente il campo da gioco con un anno di anticipo. È il terzo arbitro italiano (dopo Gonella e Collina) riuscito nell’impresa di dirigere una finale del Mondiale (Brasile 2014), e il sesto ad aver diretto una finale di Champions League. Esce di scena come arbitro ma avrà subito un altro ruolo attivo. Sarà infatti il nuovo designatore, accogliendo la proposta del presidente della’AIA Nicchi.
Ad accelerare la decisione è stata la dolorosa morte, nello scorso maggio, del designatore della Serie B Stefano Farina. Nicchi aveva infatti chiesto a Rizzoli di tenersi a disposizione, benché avesse la possibilità di continuare ad arbitrare. L’ormai ex fischietto bolognese era appena stato confermato internazionale di prima fascia, nonostante i 46 anni da compiere a ottobre e, sabato scorso, era stato inserito nell’organico della nuova Serie A.