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Serie B, l’insolita squalifica di ben tre allenatori “aggressivi”

Ieri il comunicato del giudice sportivo sull’ultimo turno di campionato cadetto: tra i fermati spiccano ben tre allenatori per comportamenti aggressivi

STOP. Insolito tris di squalifiche per la prossima giornata del campionato di Serie B. Il giudice sportivo ha fermato Alberto Gilardino (Genoa, più 10.000 euro di multa), Pierpaolo Bisoli (Südtirol, 5.000 euro) e Filippo Inzaghi (Reggina, 3.000 euro), tutti per comportamenti aggressivi nei confronti di direttori di gara o avversari. I tecnici sono candidati alla promozione in Serie A con le rispettive squadre: la tensione di una lunga stagione e l’importanza della posta in palio sono palesi.

DETTAGLIO. Di seguito, le motivazioni delle loro squalifiche per un turno.

Gilardino: “Per avere, al 48° del secondo tempo, contestato platealmente una decisione arbitrale rivolgendo un’espressione irriguardosa; infrazione rilevata dal un Assistente e dal Quarto Ufficiale“.

Bisoli: “Per avere, al 48° del secondo tempo, assunto un atteggiamento minaccioso e intimidatorio nei confronti dell’allenatore della squadra avversaria, reiterando tale atteggiamento all’uscita dal terreno di giuoco; infrazione rilevata da un Assistente e dal Quarto Ufficiale“.

Inzaghi: “Per avere, al 42° del primo tempo, contestato con veemenza una decisione arbitrale, rivolgendo al Direttore di gara, un’espressione ingiuriosa“.

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