Un gol dopo 14’ di Rovella, primo sigillo, in azzurrino permette la vittoria e la conferma della vetta del girone
ITALIA (4-3-3) : Carnesecchi: Bellanova, Lovato, Okoli, Quagliata (22’ st Parisi); Rovella (42’ st Portanova), Esposito (22’ st Ricci), Fagioli; Colombo (28’ st Cancellieri), Yeboah, Vignato (43’ st Cambiaghi). A disp.: Turati, Pirola, Lucca, Viti. All.: Nicolato
BOSNIA ERZEGOVINA (4-3-3) : Ćetković; Dejanović, Milojević (C), Barišić, Nikić; Bašić, Savić (30’ st Memić), Begić (48′ st Kujundžić); Savić, Lukić (24’ st Hodžić), Hasić (24’ st Osmić). A disp.: Brajlović, Malić, Ilic, Pavlović, Đukić. All.: Starčević
ARBITRO: Nicolas Laforge (BEL)
RETI: 14’ pt Rovella
AMMONITI: Fagioli, Begić, Cambiaghi
Dopo il pareggio deludente con il Montenegro, l’Italia Under 21 di Nicolato, con Bellanova e Lovato titolari dal 1’, ha affrontato la Bosnia Erzegovina. Finale 1-0. Bene sia Bellanova che Lovato, schierati titolari e in campo per tutta la sfida. Il percorso verso Euro 2023 (in programma in Georgia e Romania) dunque riprende con un successo importante.
IL MATCH. Azzurrini subito in progressione offensiva, e in vantaggio al 14’ con Rovella che supera il portiere avversario con un destro potente e preciso che manda la palla a morire sotto la traversa. Ottimo il passaggio di Fagioli. Un gol che sblocca la squadra del CT Nicolato a livello mentale. Tuttavia alla mezz’ora un grande intervento di Carnesecchi evita il pareggio sul doppio tocco col tacco di Lukić. Gli ospiti prendono coraggio, ma prima dell’intervallo l’Italia ha due chance per il secondo gol con Rovella (40’) dopo la palla calciata da Colombo respinta da Ćetković, che si ripete deviando in corner sullo stesso Colombo al 44’.
Anche nel secondo tempo arrivano le opportunità per il 2-0. Ma prima Quagliata (15’) si divora il gol davanti al portiere, quindi due volte Colombo non insacca. Al 17’ e soprattutto un minuto dopo, quando salva Nikić. I due selezionatori si affidano a forze fresche ovviamente con diverso intento: in casa azzurra per raddoppiare, in quella bosniaca per cercare il pareggio. Piccolo brivido al 36’ sulla conclusione di Savić, ma azione vana per fuorigioco. Dopo il recupero di concesso dall’arbitro (4′), l’Italia può gioire per la preziosa vittoria.
