Sicuramente più azioni, oltre ai gol di Molina e Pellegrini, alla Dacia Arena rispetto al match giocato a Bergamo
Due le gare in contemporanea alle 18, valide per la ventinovesima giornata del massimo campionato. Ecco come si sono sviluppate e concluse:
ATALANTA-GENOA 0-0. Bergamaschi subito aggressivi, liguri che difendono compatti dietro la linea del pallone cercando una ripartenza per fare male. La prima vera occasione della gara è di marca nerazzurra col tiro al 37’ di Muriel, che va a sbattere sul palo esterno. Buona gara degli ospiti, che manovrano di più il pallone, ma non tirano in porta nel primo tempo. Nella seconda frazione Gasperini si affida (1’) a Boga per scardinare la difesa avversaria. Pazzesco errore di Pasalic davanti a Sirigu al 18’ e gol che non arriva. Dall’altra parte, lampo di Destro con palla fuori di poco, alla mezz’ora. Due minuti dopo Sportiello nega lo 0-1, respingendo il destro fatto partire in piena area da Frendrup. La sfida si chiude 0-0. Per l’Atalanta corsa Champions rallentata. Per il Genoa ennesimo pareggio che di fatto non cambia la classifica.
UDINESE-ROMA 1-1. Al 15’ Molina, che lo sfiora un minuto prima, segna il vantaggio friulano, con una girata vincente sugli sviluppi di un corner. Subita la marcatura i giallorossi alzano il baricentro, e vanno alla conclusione al 32’ con Oliveira che impegna in due tempi il portiere avversario. Sfortunato l’undici di Cioffi (38’) quando Makengo non può gioire perché centra la traversa. Lo stesso numero 6 dei padroni di casa fa partire un tiro dalla distanza, palla che termina fuori di pochissimo.
Chance anche per El Shaarawy, mandato in campo da Mourinho a inizio ripresa, Silvestri si oppone in due tempi al 15’ ed evita il pareggio. 1-1 che non segna (23’) neanche l’altro neo entrato Afena-Gyan. Tre minuti dopo il suo ingresso in campo, fa partire una conclusione di prima intenzione, con pallone che termina di poco a lato. C’è un’altra Roma in campo nella seconda frazione, vicina ancora alla segnatura al 30’. Provvidenziale il salvataggio di Becao su Veretout. Al 45′ Rui Patricio si oppone a Pussetto ed evita il 2-0. Di Bello assegna un rigore, per tocco di mano volontaria in area da parte di Zeegelaar. che Pellegrini segna.
