Già nella Supercoppa Italiana vinta a gennaio dal Milan c’era stata la novità dei rigori dopo la fine dei tempi regolamentari se chiusi in parità. Situazione poi replicata dalla FIFA al recente Mondiale per Club (che ha visto trionfare il Chelsea di Maresca. Stessa situazione, applicata dalla Uefa mercoledì a Udine nella Supercoppa Europea che ha premiato il PSG ed infine in queste gare dei trentaduesimi di Coppa Italia. Il calcio cerca sempre qualche cosa di diverso per cambiare e non essere ancora a vecchie regole. Certo per i supplementari non siamo alla loro abolizione definitiva ma che il cambiamento stia avvenendo, è un dato di fatto.
ECCO IL PERCHE’
Questa novità è stata presa in seria considerazione per alleggerire il calendario dei club (soprattutto i top europei, e ridurre il numero di minuti giocati dai calciatori e creare suspence tra i tifosi. L’extra time è infatti da tempo motivo di discussione con alcuni sindacati dei giocatori che sostengono fermamente che la loro abolizione allevierebbe le tensioni su un calendario gonfio di impegni. Si pensa, da parte della FIFA nel metterlo in atto al prossimo mondiale. Cosa accadrà nella fase a gironi? Che chi vince ai rigori incasserà due punti e non i tre classici in caso di successo nei 90′ più recupero, chi perde dal dischetto un punto e non zero. Cosa che potrebbe accadere presto anche nei vari campionati. Vedremo quali saranno gli sviluppi in merito a questo.