ENCICLOPEDIA. Uomo dalla cultura pallonara sconfinata, tanto da guadagnarsi il soprannome di “Treccani del calcio” – e anche “Buster Keaton” per la somiglianza con il noto attore – da parte del compianto presidente del Bologna Gazzoni Frascara. Sergio Buso è stato questo, e molto di più. Nato a Padova il 3 aprile 1950, è stato un apprezzato portiere di Serie A negli anni ’70. In questa veste transitò a Cagliari nella sfortunata annata 1975-76, che portò alla dolorosa retrocessione, quando scese in campo 8 volte. Bologna è la piazza che lo ha visto maggiormente protagonista, come atleta e in seguito da tecnico.
MORTE PREMATURA. In massima serie ha totalizzato appena 21 panchine tra felsinei, Reggina e Fiorentina. Come collaboratore, in vari ruoli, ha lavorato insieme ad altri due ex rossoblù: Franco Colomba, Walter Mazzarri e Roberto Donadoni, anche in Nazionale. Sergio Buso è scomparso la vigilia di Natale del 2011, a Taranto, a causa di una grave forma leucemica. Aveva 61 anni.