Dal nostro inviato all’Unipol Domus
“Ci tenevamo tutti a lanciare un segnale a noi stessi, alla piazza, a questo pubblico che è capace di dare tanto. Avevamo bisogno di dimostrare qualcosa, spero che sia arrivato. Questa partita rappresentava l’occasione per ripartire subito dopo l’Empoli, peccato per un altro gol che non sono riuscito a realizzare“.
“Non è la prima volta che in una sessione di mercato si parlava di altre squadre attorno a me: però non ho rifiutato nulla. Ho scelto il Cagliari, con il cuore e con la testa. Nelle ultime tre sconfitte in campionato ho visto comunque un buon atteggiamento, con l’Empoli ovviamente meno delle altre due gare“.
“Posizione in campo? Mi adatto a ciò di cui ha bisogno la squadra e il Mister. Giocare da solo come terminale o insieme a un compagno in prima linea va benissimo per me. Non aver concretizzato diverse occasioni negli ultimi match ci ha spenti un pochino. Voglio dare un contributo importante“.