“Voglio dirvi anzitutto ciò che esattamente è successo dopo la gara con la Lazio. Ho detto ai ragazzi che ci sarebbe stato bisogno di un elettroshock, e che mi sarei dimesso. La squadra mi ha detto che non era giusto e che dovevamo uscire da questa situazione tutti insieme. Allora ho detto va bene, andremo avanti tutti insieme. Proveremo a raggiungere questo difficilissimo obiettivo”.
“Da oggi inizia il ritiro, i ragazzi l’hanno chiesto, ci prepareremo al meglio per la gara di Udine”.
“Domenica sarà una gara difficilissima, sappiamo quanto valgono loro ma sappiamo anche quanto valiamo noi. Daremo il massimo per portare a casa un risultato positivo”.
“Le parole del presidente Giulini? Non risponderò a domande che non saranni inerenti alla gara con l’Udinese”.
“Partire da subito con un 4-3-1-2? Si può essere offensivi in tanti modi, se faccio certe scelte è perché ritengo che devono essere fatti degli aggiustamenti”.
“Gli errori individuali? I ragazzi danno il massimo, a volte sbagliano per la troppa generosità, magari con quei contropiedi che ci fanno molto male”.
“Gaetano? Ha buona velocità di esecuzione, ci potrà essere utile. Anche Luvumbo ha le sue doti, lo tengo nella massima considerazione”.
“Oristanio sta rientrando piano piano a disposizione, presto sarà completamente disponibile, la frattura è alle spalle”.
“L’Udinese? Squadra molto fisica, gioca per vie verticali. È in salute, vediamo cosa saremo capaci di fare noi”.
“Come sto io? Bene, anche se dopo la gara con la Lazio ero molto giù. I miei giocatori però mi hanno supportato veramente tanto, insieme vogliamo uscire da questa situazione”.
“Prati? Sta bene, ma è normale che un giovane che si affaccia per la prima volta in Serie A possa avere degli alti e bassi”.
