“Riva è un uomo che ha profonde radici nel passato, nel presente e che ci auguriamo di proiettare nel futuro. Non bisogna arrendersi all’idea che tutto cambi. Il calcio non può permettersi di abbandonare lo spirito che ha incarnato lui e che credo sia apprezzato da tutti gli sportivi e dalla comunità internazionale. Si riconosce il simbolo che oltre alla cifra sportiva e alla cifra morale che oggettivamente non è diffusa.
“Il nuovo stadio? . Cercheremo di fare la nostra parte al fianco di tutte le altre realtà che si stanno adoperando. Dove ora c’è il vecchio Sant’Elia si deve consacrare il pensiero e il ricordo di Gigi Riva”.