La Torres ha già vinto il suo campionato, indipendentemente dall’esito finale del suo torneo del Girone B del campionato di Serie C. Ha chiuso questa prima parte del suo percorso con tredici vittorie, cinque pareggi ed una sola sconfitta (Virtus Entella, lo scorso 6 novembre) in diciannove partite. Numeri semplicemente straordinari per la squadra guidata da Alfonso Greco che, non era certo annoverata tra le favorite (al contrario del Cesena) per la promozione in Serie B, ed invece e lassù in classifica. Ieri sera, battendo infatti 1-0 il Pineto con un gol su punizione di Scotto dopo appena 6’, ha conquistato i tre punti che le hanno consentito di passare la scorsa motte da capolista, in attesa della risposta sul campo del già citato Cesena che, in caso di sconfitta a Perugia, resterebbe secondo in graduatoria. E, se proprio si vuole trovare un difetto per forza ai sassaresi, questo è Giuseppe Mastinu che ha colpi importanti da categoria superiore, ma a volte trova nelle difficoltà in partita.
SPAL-OLBIA. Se in casa Torres c’è tanta felicità, non altrettanto si può dire per quanto riguarda i galluresi. Il momento di difficoltà è palese e, dopo le brutte sconfitta a Pescara (4-0) e Pontedera dell’ex Canzi in casa per 0-3, ma alle 18.30 a Ferrara, sono in palio punti pesanti per la salvezza, in quella che si annuncia una battaglia in campo nell’ultima giornata di andata che precede anche la sosta invernale e non solo il Natale. Alla contesa mister Leandro Greco si presenta con un gruppo praticamente al completo, a parte l’assenza di Cavuoti, out per problemi muscolari. Sarà dunque fondamentale l’aspetto mentale, che certamente farà la differenza nel match del Mazza.